domenica 7 gennaio 2024

CROTONE, IL PERCHÉ ANDREBBE CAMBIATO IL NOME A PIAZZA PITAGORA IN PIAZZA MILONE

Comunicato Stampa

Il Milone al Louvre di Parigi


IL PERCHÉ ANDREBBE CAMBIATO IL NOME A PIAZZA PITAGORA IN PIAZZA MILONE

Ho già espresso i miei pensieri sui tecnicismi su come attuare il rifacimento di piazza Pitagora.
Oggi voglio fare una riflessione sulla questione culturale.
C'é da dire che, da quando Crotone si é allargata fuori dalle mura, questa piazza ha cambiato almeno tre nomi, quindi non siamo in presenza di un toponimo antico e neanche d'epoca.
Non credo che questa piazza, divenuta principale, debba portare il nome di Pitagora, in quanto Pitagora seppur grande personaggio non era crotonese e non morì neanche a Crotone; sicuramente la sua fase di vita più importante culturalmente l'ha sviluppata a Crotone, ma rimane comunque personaggio da condividere con Samo e Metaponto.
Indiscutibilmente il personaggio più bello e romantico che ci deriva dall'Antica Kroton é Milone, una figura così bella che oltre ad essere celebrato dal mondo antico, divenne uno dei soggetti più rappresentati artisticamente dalle correnti artistiche del barocco, decine di opere lo ritraggono e tanto da essere rappresentato anche da quel grande scultore considerato il Michelangelo di Francia che é l'artista Pierre Paul Puget.
La piazza principale di Crotone non può che essere intestata a Milone, il più grande degli atleti di tutti i tempi ed ancora imbattuto; a colui che sono state dedicate tante opere, statue, nomi di città come Milo negli Usa, canzoni e cartoline commerciali di colossi multinazionali; al comandante eroico Milone che abbigliato come Eracle ha guidato le truppe a ribaltare una guerra impossibile, con quella che per i canoni antichi poteva essere considerata una megalopoli e che era la potentissima Sibari; a colui che sconfitta Sibari, donava a Crotone un vasto territorio d'influenza, che si estendeva da Caulonia fino a Paestum, rendendola capitale d'impero.
Non fraintendiamoci Pitagora, rimane un grande personaggio che ha fatto di Crotone la sua casa, ma Milone é il più grande Crotonese mai esistito e che se celebrato con la piazza principale potrebbe caratterizzare in maniera inequivocabile la crotonesità, senza dover condividere con nessuno la figura dell'uomo più forte e mitico di tutti i tempi. Solo un'idea.

Davide Pirillo
Esperto beni culturali e presidente associazione
Progetto Phayllos

sabato 24 settembre 2022

DAVIDE PIRILLO: CONSIDERAZIONI SUL VOTO DI DOMANI 25 SETTEMBRE 2022




Riflessione personale sul voto di domani.

Valutando le cosiddette formazioni anti-sistema:

Rizzo ha molti punti in comune con noi, ma ha il neo di essere negazionista delle foibe.

Di Paragone, ditemi quello che volete, ma non mi fido, mi pare che s'é cucito addosso un vestito ad hoc che lo tiene per adesso in una zona con un determinato spazio sfruttabile, per mero calcolo.

Poi ci sta la formazione creata da Di Stefano ed Adinolfi: beh se era solo Di Stafano anche anche, ma votare per Adinolfi che é stato parlamentare PD ed adesso vuole fare il candidato anti sistema, proprio No. Bocciato.

Poi, altri micro mondi a parte, rimangono i partiti di sistema di destra e sinistra, ma facce diverse della stessa moneta.

Inoltre, da crotonese, vista la catastrofe sociale ed economica della mia città anche per colpa dei partiti in parlamento, sono ancora più motivato ad astenermi.

RIMANGO DEL MIO PARERE, FATE CIO' CHE VOLETE, MA IO NON VADO A VOTARE!

Davide Pirillo
(Ribelle)

lunedì 29 agosto 2022

DAVIDE PIRILLO: VISIONI, PER COSA COMBATTO





Guerre, pandemie pilotate, propaganda degenera, lobby finanziariste, globalismo, tecnocrazia, "cultura" della morte, eutanasia, aborto, gender...

Il mondo può essere salvato, da questo preambolo, solo da alcuni deterrenti, tra i più importanti: La famiglia, intesa come istituto tradizionale, che vive e si rigenera, anche se sotto attacco dalla intellighenzia pseudo culturale mondialista e dalla politica. Bisogna che il popolo in automatico senza spinte del sistema (che per nulla incentiva la famiglia, anzi gli rema contro), continui ad auto-rigenerarsi, con matrimoni e figli, demografia forte e mandata avanti per inerzia seppur lo Stato ha spento i motori della "nave".
Altri deterrenti sono i valori cristiani, le tradizioni, il mutuo soccorso popolare, la difesa del territorio e della Patria e la lotta di popolo ...
Bisogna che lo spirito del popolo più autentico, che l'Italia più profonda, istituisca oggi la resistenza, per salvarsi dal cancro malefico che affligge popoli e nazioni.

- LAVORO CONTRO BANCHE
- POPOLO CONTRO LOBBY
- PATRIA CONTRO ESTEROFILIA
- LOTTA CONTRO POLITICUME
- FAMIGLIA CONTRO "CULTURA" DELLA MORTE
- DIO CONTRO DENARO
- FIGLI CONTRO SOLITUDINE
- CONNUBIO TRADIZIONE/TECNICA CONTRO TECNOCRAZIA
- SPORT CONTRO SANITARISMO
- SOVRANITÀ CONTRO MONDIALISMO
- ITALIA CONTRO UE
- EUROPA DEI POPOLI CONTRO BCE
- SANGUE CONTRO ORO
- SPIRITO CONTRO MATERIALISMO
- VISIONI CONTRO LOBOTOMIZZAZIONE
- GIOVENTÙ CONTRO GERANTOCRAZIA
- CORPORATIVISMO CONTRO LIBERISMO
- NAZIONALISMO CONTRO MARXISMO
- SOCIALE CONTRO INDIFFERENZA
- PIAZZE CONTRO ELEZIONI
- COMUNITÀ CONTRO INDIVIDUALISMO
- CULTURA CONTRO MAINSTREAM
- DOTTRINA CONTRO POPULISMO
- AVANGUARDIE CONTRO PARTITISMO
- MODERNITÀ CONTRO MODERNISMO
- PROGRESSO CONTRO PROGRESSISMO
- TERZA VIA CONTRO DICOTOMIA DESTRA/SINISTRA

Questa la mia visione di lotta, senza tempo, ma attuale e necessaria per la salvezza.


Davide Pirillo



giovedì 24 dicembre 2020

NATALE 2020, DAVIDE PIRILLO: IL MIO AUGURIO DIVERSO




È Vigilia, a mezzanotte si rinnova (non lo spirito di un non identificato natale laico come da "rito" capital-consumista degli americani), ma la ricorrenza della natalità del nostro Salvatore Gesù, che é nato libero da adorazioni di renne e bastoncini di zucchero e soprattutto nato in orari liberi da DPCM.
Quest'anno, alla radio ho sentito Papa Francesco durante ultimo Angelus, dire che il "Consumismo ci ha sequestrato il Natale", bella frase (da citazione!), se purtroppo non nascondesse una visione di parte, tesa molte volte a combattere solo una facciata di quella moneta che è il materialismo, appunto solo la facciata del capitalismo, dimenticando l'altra facciata, quella del marxismo, che resosi invisibile e più tremendo che mai si è chiuso in istituzioni burocratiche transnazionali, tra cui l'OMS, oggi si fa finta di non vederlo.
Natale, poi ci sta il natale ai tempi del virus cinese, quello di noi povera gente imbavagliata e terrorizzata da migliaia di ore di trasmissioni televisive, condotte da agenti del nulla come Barbara d'Urso, dove ci indottrinano a come dobbiamo essere "responsabili". 
Beh è questo il natale di oggi (evoluzione di quello del Babbo natale rosso Coca-Cola), che oggi abbiamo accettato (non tutti, non Io) supinamente, pensando di essere "responsabili", cedendo l'ultimo spazio di normalità, quindi non più rapporti familiari da avvelenare con regali consumisti, ma famiglie  da distanziare direttamente ed in alcuni casi più fortunati da "giustificare".
Questo è il natale che volete per i nostri bambini? Per il futuro?
Faccio politica, anzi militanza politica, per questo ho il dovere in una giornata del genere, dove le antenne dei cuori sono alte a captare onde anti-quotidiane, almeno di provare a lanciare un messaggio, si di auguri, ma che sia anche un augurio alla Lotta.
Quindi, in questo Natale, dove Gesù nasce ugualmente a dispetto del governo filo cinese: meditate!
Perché l'unica cosa sensata da far esplodere a fine anno, non sono i fuochi d'artificio, ma la rabbia popolare. La libertà e la dignità nella Lotta è l'unico augurio che faccio. 
Col pensiero rivolto agli anziani distanziati, ai negozianti falliti, ai lavoratori umiliati, ai denunciati, arrestati, manganellati ed indagati in tutta italia per le battaglie di questi mesi contro l'autoritarismo sanitario di questo governo di folli, a tutti quelli che soffrono, alle famiglie di chi ha perso la vita per il virus, a chi ha dovuto rivolgersi ad una sanità da terzo mondo in Italia (molte volte peggio del virus), a tutti vada il mio augurio alla Lotta ed invito a santificare il Natale vero con l'intima preghiera.

Con la speranza che domani, insieme a Gesù Cristo rinasceranno sessanta milioni di italiani, rinsaviti e coesi nella lotta di liberazione nazionale.

Auguri!

Davide Pirillo

venerdì 28 agosto 2020

SIAMO ANCORA QUA



Nel '97 avete scatenato la vostra ironia, ma noi abbiamo mantenuto a testa alta!
Dopo avete rubato le idee che prima cercavate di ridicolizzare e le avete regalate a Salvini ed alle destre capitaliste che le hanno usate, ma non attuate, rese sterili come il padrone ha comandato.
Poi avete scatenato La Repubblica, L'Espresso, le TV nazionali e tutta la macchina del fango contro i nostri sguardi nobili, ma noi ci siamo trincerati ed abbiamo mantenuto duro!
Ci avete eliminato le pagine su FB definendoci organizzazione pericolosa, vero: pericolosa per il potere costituito.
Dopo avete scatenato giudici rossi e processi sommari ai nostri dirigenti, ma anche questa tormenta è passata e noi ancora ritti sulla cima del mondo, come Marinetti ha indicato!
Tra poco il colpo ve lo diamo noi, usciti dal l'isolamento e chiarito l'equivoco dei finti movimenti anti-sistema, col popolo ci prepariamo a darvi le "bastonate" rivoluzionarie!
Forza Nuova unica speranza, unica strada rivoluzionaria!