giovedì 24 ottobre 2013

CROTONE AVAMPOSTO IMMIGRAZIONE, BOMBA SOCIALE AD OROLOGERIA!



La federazione crotonese di Forza Nuova è seriamente preoccupata dell'evoluzione negativa delle politiche nazionali sull'immigrazione, che riguardano direttamente Crotone, “grazie” alla presenza sul territorio del centro d'accoglienza di S. Anna, gigantesco avamposto del fenomeno immigrazione in Europa. La preoccupazione nasce dalle politiche pro-immigrazione del governo Letta e del ministro Kyenge e per ultimo dall'emendamento grillino sull'abolizione del reato di clandestinità. Crotone già invasa da orde straniere, a cui il tributo di 1426 euro mensili c.u. per il mantenimento (soldi che potrebbero essere investiti per la tutela sociale delle Città europee in emergenza socio-economica come Crotone), bisogna aggiungere un carico sociale esplosivo, visto che i richiedenti asilo non sono più clandestini illegali, dando così uno stimolo in più (vista l'impossibilità di essere integrati nel tessuto economico) a delinquere e forse un domani a porre in essere vere e proprie rivolte etniche come quelle che esplodono nelle banlieue francesi, in più la situazione peggiorerà se le volontà delle lobby immigrazioniste di passare allo Ius Soli a discapito dell'attuale Ius Sanguinis dovessero passare, in quel caso i numeri verranno amplificati a dismisura, milioni di africane incinta vorranno partorire in Italia, facendo saltare (il già al collasso) centro di S. Anna che ospita quasi il doppio del suo reale potenziale. Da non sottovalutare che in questo periodo (e per loro fortuna) i popoli europei stanno riscoprendo il nazionalismo, già molti paesi europei hanno ridimensionato il trattato di Schengen sulla libera circolazione nei paesi UE e la Danimarca l'ha completamente sospeso, la Svizzera ha chiuso le frontiere, la Francia dai sondaggi sarà in mano della Le Pen che ha lo stesso orientamento, in fine Schengen crollerà, lasciando milioni di disperati abbandonati in Italia, che a sua volta l'Italia abbandonerà ai suoi “avamposti” tra cui Lampedusa sicuramente, ma anche Crotone. Non meno importante in questa fase sono gli attacchi alla legge 189, legge, a parer nostro morbida coll'immigrazione, ma che in questa fase storica e pur sempre un minimo deterrente all'invasione, che qualora eliminata o modificata da questo Governo immigrazionista sarà una ulteriore tragedia. La provincia Crotonese deve trovare la forza di dire no a questa bomba sociale ad orologeria. Forza Nuova da tempo, da quando la tematica era poco sentita, precisamente dal 1997 denuncia l'immane catastrofe futura. Ancora una volta siamo stati chiari, l'invasione arriva dal mare: blocchiamola preventivamente.

Davide Pirillo